Summit Bandiere Verdi 2025

Una folta delegazione trentina partecipa al Summit delle Bandiere Verdi 2025 in programma il 3 Maggio a Orta San Giulio. Vengono premiate due Bandiere Verdi per la provincia di Trento: a A.S.U.C. (Amministrazione Separata beni di Uso Civico) di Sopramonte, di Baselga del Bondone e di Vigolo Baselga (Trento) ed al Comitato per la tutela e la valorizzazione dei laghi di Serraia, Piazze e relativi ecosistemi (Altopiano di Pinè, Trento) per aver analizzato la situazione dei laghi dell’Altopiano di Piné.

Le bandiere verdi del Trentino – commenta Andrea Pugliese, presidente del Circolo di Trento di Legambiente – premiano esperienze di comunità che si impegnano per mantenere e migliorare l’ambiente in cui vivono. Una bandiera è stata attribuita a un comitato spontaneo che, partendo dalla consapevolezza che il lago di Piné è in grave sofferenza ambientale, ha analizzato i dati esistenti, ha costruito un dialogo con i cittadini e le istituzioni, ha elaborato delle proposte per fermare il degrado e migliorare la situazione, proposte che almeno in parte durano venendo aiutare. L’altra bandiera è stata assegnata alle tre Asuc presenti sul territorio del Monte Bondone per la loro gestione sostenibile del territorio, con la salvaguardia dell’equilibrio degli ecosistemi, e la sua difesa dalle logiche di sfruttamento a breve termine. Le Asuc rappresentano un esempio di domini collettivi che hanno una lunga storia ma continuano ad avere un ruolo anche adesso nel promuovere un’economia che non guarda al profitto a breve termine ma anche alle future generazioni.”

Oltre a premiare le buone pratiche con la bandiera verde, Legambiente assegna anche le bandiere nere che sottolineano pratiche montane che hanno un approccio poco sostenibile

A Trento quest’anno una bandiera nera è stata assegnata all’A.S.U.C. (Amministrazione Separata beni di Uso Civico) di Fisto, comune di Pinzolo (TN) e Commissione Tutela del Paesaggio della Provincia autonoma di Trento per l’Après ski bar a Nambino-Madonna di Campiglio.